Luoghi d'interesse
LE CARCERI SPAGNOLE: Tra le viuzze di Aritzo si trova la “Bovida”, l’antica prigione spagnola del 1600, tanto inquietante quanto ricca di fascino e che oggi ospita la Mostra dedicata alle Bruxas, ossia le streghe sarde.
CHIESA PARROCCHIALE DI SAN MICHELE ARCANGELO: Al centro del paese, lungo la strada principale, si erge imponente la Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo ricca di opere d’arte e le cui origini risalgono al XII secolo.
CASA DEVILLA: Di grande interesse la “Casa Devilla”, una casa padronale del 1700 adibita a Museo della Cassapanca aritzese in legno di castagno, finemente intarsiata dagli artigiani locali, e che ospita inoltre una mostra permanente di artigianato locale.
MUSEO ETNOGRAFICO DELLA MONTAGNA SARDA: Nel Parco comunale “Pastissu”, nell’immediata periferia dell’abitato, si può visitare il Museo Etnografico della montagna sarda ricchissimo di reperti provenienti dalla vita agropastorale e artigianale degli aritzesi.
Nel Palazzo comunale è ospitata un’esposizione permanente delle opere del pittore aritzese Antonio Mura.
CASTELLO ARANGINO: Colpisce molto i visitatori l’imponente “Castello Arangino” costruito in stile medioevale nei primi anni del secolo scorso.
MONTE TEXILE: Tacco di Texile che svetta frontalmente al paese, monumento naturale riconosciuto dall’UNESCO e decretata zona di rilevante interesse archeologico.