Anche Tuili e Genuri puntano al turismo esperienziale per promuovere il proprio territorio. Due caratteristici paesi agropastorali ubicati ai piedi dell’altopiano della Giara, che ospiteranno il 5 ed il 6 ottobre l’evento “Sardinia Experiences, Antichi Saperi e Sapori”. E’ previsto un ricco calendario di iniziative che coinvolgeranno in maniera attiva, facendo rivivere direttamente gli antichi saperi e sapori del territorio, offrendo un modello di vacanza dal forte impatto personale.
L’obiettivo dell’evento, organizzato da Glearte con il contributo dell’Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comuni di Tuili e Genuri, è quello di coinvolgere e di far rivivere ai suoi ospiti in modo diretto, attivo e concreto gli antichi saperi. Una forma di turismo alternativa che permette di confrontarsi con la gente del posto, partecipare attivamente alle attività quotidiane, da quelle artigianali a quelle enogastronomiche, ma anche contribuire a creare quel particolare clima di calore e socialità.
Nella giornata del 5 ottobre a Tuili sono previste una serie di esperienze storico, naturalistiche e culturali. Si inizierà con un tour guidato della chiesa di S. Pietro apostolo che custodisce l’imponente Retablo del Maestro di Castelsardo, massima espressione artistica del Rinascimento in Sardegna , i due eleganti edifici neoclassici di villa Pitzalis e villa Asquer, i musei dell’olivo e dell’olio e quello degli strumenti musicali sardi. Si proseguirà con un trekking sull’altopiano della Giara, la visita del giardino botanico Morisia ed un safari fotografico dei cavallini selvatici al pascolo.
Ci sarà spazio anche per le attività pratiche di tipo esperienziale, come la preparazione de “sa Carapigna”, de “su Pani Arrubiu” e “su Caponiscu cum bagna”. I partecipanti all’evento potranno anche cimentarsi nella costruzione delle famose “launeddas” e nella prova del suono.
Per il 6 ottobre a Genuri sono in programma attività legate soprattutto alla produttività e alla tradizione gastronomica come la bacchiatura degli ulivi e la raccolta delle olive, la preparazione de “su Coccoi Pintau”, del formaggio e dei gnocchetti sardi ed il classico “pranzo di famiglia”. A seguire l’esibizione dei gruppi folk con i balli tradizionali.
Tutte le informazioni sull’evento, sulle singole iniziative, sui luoghi da visitare e dove soggiornare, sono reperibili sul sito sardiniaexperiences.org